
Le piace nuotare, sciare, giocare a ping-pong. Ma Franca Bonfini, 65 anni il prossimo luglio, mamma di tre figli e nonna di tre nipoti, è solita anche pattinare sui roller. L’abbiamo incontrata la settimana scorsa al “fagiolo” di via Zalamella a Ravenna (il giardino Dian Fossey) davanti agli sguardi a metà tra l’incantato e l’attonito dei frequentatori: “In genere porto i bambini al parco di via Vicoli, dove devo ammettere che non mi era mai capitato di dare così nell’occhio, forse perché c’è una pista di pattinaggio separata dalla zona dei giochi. Al ‘fagiolo’, invece, mi hanno fermata in diversi per chiedermi quanto anni ho, per farmi i complimenti, per dirmi che era la prima volta che vedevano una nonna sui pattini. Mio nipote Daniele continuava a ripetermi ‘ti guardano tutti oggi'”.
Ma per Franca, titolare di un forno vicino all’Istituto agrario, tutto regolare: “Amo il movimento, sono abituata a camminare, sono sempre andata in palestra e in piscina. Devo dire che 64 anni non me li sento proprio. Però posso capire che, dall’esterno, possa sembrare singolare vedere pattinare una signora non più giovane. Non per i miei nipoti, che l’altro giorno davanti ai commenti della gente erano stralunati”.
Alla vita attiva, insomma, la nonna è più che abituata: “Ho un lavoro impegnativo e mi dedico ai nipoti quando c’è bisogno. Mi divertono, mi tengono giovane. Vorrei fare anche di più, se non fosse per la stanchezza”.
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