Una storia terribile, inaudita. Soprattutto se, come sostiene la mamma dal letto di ospedale dove ha aperto gli occhi dopo essere stata operata, il giudice era stato informato degli abusi subiti in famiglia e per i quali era arrivata al divorzio.
Amanda Simpson aveva una unica grande colpa, secondo il suo ex, Justin Painter: non volerci tornare insieme. Pensava di difendere i suoi figli e invece quella è stata la sua condanna a morte. Sopravvivere alla morte dei propri tre figli è, anzi, addirittura peggio che morire.
La vicenda è accaduta nella cittadina di Pinder, in Texas, mercoledì mattina ma purtroppo assomiglia a tante storie di cui abbiamo letto e scritto anche qui, a poca distanza da noi.
Le emittenti televisive hanno riportato le parole strazianti che la mamma dal letto di ospedale dove si è risvegliata, dopo essere stata operata per una pallottola nella spalla, ha dichiarato con una diretta su Facebook. “Avevo detto al giudice che mio marito è mentalmente instabile e ora non ho più i miei bambini. ogni volta che chiudo gli occhi li rivedo i miei figli morti”.
L’ex marito, dal quale si era separata nel 2017 dopo cinque anni di matrimonio, ha ucciso i loro tre figli e l’attuale fidanzato di lei, suicidandosi.
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