Dovrà pagare 400 euro per avere scritto inesattezze sui danneggiati da vaccino.

Magda P. – scrive La Gazzetta di Modena – è stata oggetto di un decreto penale di condanna per procurato allarme. La donna è stata mandatariadi due manifesti esposti a Modena dal movimento “Riprendiamoci il pianeta” e dal comitato “Genitori del no Emilia Romagna”.

L’Ausl l’aveva querelata perché i manifesti riportavano un dato sbagliato, quello secondo il quale nel triennio 2014-2016 l’Aifa aveva registrato 21658 bambini danneggiati. La cifra, in realtà, indicava le segnalazioni sulle reazioni avverse arrivate all’Aifa. Nonostante l’ammissione dell’errore sui social, l’Asl ha preferito andare fino in fondo.