Due parti “estremi”. Due vicende opposte ma accomunate dalla maternità. Una viene da Cuneo ed ha come protagonista una donna di 55 anni che è diventata madre per la quarta volta. E pure in maniera naturale. L’altra da Salerno dove una ragazzina di 14 anni ha deciso di portare avanti la gravidanza, ha partorito ma il suo caso e la sua situazione familiare sono così delicati che sono stati allertati i servizi sociali.

Stella Milanesio, la signora piemontese, è una delle due donne su un milione che porta a compimento una gravidanza naturale dopo i 50 anni. Suo marito ne ha 59. Gli altri tre figli 34, 28 e 22 e c’è pure un nipotino. Adesso la coppia, che conduce un’azienda agricola, ha avuto il piccolo Mosè. Ai media locali, la signora Milanesio ha raccontato di avere ricevuto critiche per la gravidanza “tardiva” ma “noi siamo andati avanti per la nostra strada”. La gestazione “è stata tranquilla” e “consapevole”, dato che Stella non è stata assillata “da tutte le paure che hanno le neomamme”. L’unico problema, ma solo all’inizio, è stato “dare la notizia agli altri figli”.

Da una capo all’altro dell’Italia, da una storia di maternità avanzata a una di maternità precoce. Nei giorni scorsi a Salerno c’è stato il caso di una madre-bambina. La ragazzina ha 14 anni e il fidanzato 19. Il bimbo è nato con parto naturale all’ospedale “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno. La direzione della struttura ha allertato i servizi sociali ai quali spetterà il compito di verificare se esistano o meno le condizioni necessarie affinché la coppia cresca il piccolo in un ambiente idoneo.