“Ci hanno insultato chiamandoci ‘terroni’ e noi ci siamo difesi”. Sono le parole che i due maggiorenni del gruppo di ragazzini (il terzo è minorenne) che tra sabato e domenica hanno aggredito due turisti sul lungomare di Rimini per tentare di rubare un Rolex da 6mila euro hanno detto al Gip.
Rimini Today scrive che gli accusati, 19 e 20 anni, origini napoletane ma residenti in città, hanno raccontato di essere stati etichettato come “terroni”, appunto, scatenando rabbia e aggressività: “La nostra intenzione era di punirli per quella parola ma non di rapinarli del Rolex”.
I due aggrediti hanno riportato traumi facciali ed schifosi. Uno dei due, inoltre, la frattura di una costola.
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