“Non puoi baciare qualcuno che sta dormendo”. Ed ancora: “Biancaneve non avrebbe dovuto chiedere alla strega il motivo per mangiare la mela? E da dove viene quel frutto?”. L’attrice e doppiatrice statunitense Kristen Bell, celebre per avere dato la voce alla regina Elsa in Frozen, critica la fiaba, portata sugli schermi proprio dai suoi ex datori di lavoro: la Disney.
Bell, 38 anni, esprime tutti i suoi dubbi e si dice preoccupata per i suoi tre figli: Lincoln, Five e Delta. Per questo non permette loro di guardare da soli il cartone animato. La visione è rigorosamente con un adulto. Preferibilmente la madre stessa che così può fare riflettere la prole sul messaggio educativo di Biancaneve: “Chiedo loro: non accettereste mai del cibo da uno sconosciuto, vero?’ E quando mi rispondono di no, ho la conferma che le sto educando nella maniera giusta”.
Ma la preoccupazione più grande è il presunto sessismo in Biancaneve: “Non pensate – dice Kristen Bell -che sia strano che il principe baci Biancaneve senza il suo permesso? Non puoi baciare qualcuno che sta dormendo”. Una forma di violenza sessuale, insomma.
Le reazioni alla presa di posizione dell’attrice statunitense non si sono fatte attendere: la premurosa madre è stata derisa sui social per aver “politicizzato” un cartone animato creato 80 anni fa proveniente da una tradizione popolare ben più antica e quindi espressione dello spirito dei propri tempi.
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