Chat di quartiere per presidiare la sicurezza intorno ad asili e scuole. L’idea è stata lanciata durante l’ultima riunione di SOS Ravenna Indipendente, che già riunisce in 17 chat 4.500 utenti, ai quali si aggiungono 900 anziani che comunicano tramite sms.
“Vicino alle scuole – spiega il referente Roberto Cantarelli – ne succedono di tutti i colori: bici rubate, spaccio, furti nelle auto. Il nostro progetto, che vorremmo esportare anche ad altre città della Romagna, prevede di costituire una rete che consenta di presidiare gli istituti di ogni quartiere durante le ore di frequenza”.
L’adesione avverrà su base volontaria: “Il passante che vede una persona sospetta, così come l’anziano che porta a spasso il cane e nota strani movimenti, potranno segnalare in tempo reale le anomalie, a tutela dei bambini, dei ragazzi, dei genitori e delle scuole stesse”.
A gennaio inizierà un volantinaggio davanti alle scuole per diffondere i contenuti del progetto: “Avere degli occhi in più che controllino zone sensibili come quelle delle scuole è importante. In una seconda fase ci piacerebbe anche coinvolgere le parrocchie”.
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