Afferrato, trascinato in un vicolo buio, minacciato di morte con un coltello e molestato sessualmente. Accuse gravissime quelle che una mamma di Ravenna ha mosso contro quattro compagni del figlio, un ragazzino di undici anni che fa la prima media in una scuola della città.
“Era il 15 ottobre – ha raccontato la donna a Il Resto del Carlino -. Era pallido, taciturno. Lui continuava a dirci che non era successo niente, ma ha passato la giornata in bagno, aveva gli spasmi di terrore e la notte non ha dormito. La mattina dopo lo abbiamo tenuto a casa da scuola, ma quando è tornato in classe lo hanno nuovamente minacciato allo stesso modo nei bagni, dicendogli addirittura che lo avrebbero ucciso se avesse parlato”.
Solo in ospedale, con la psicologa, lo studente ha raccontato tutto. Dopo la denuncia della famiglia, ora sono in corso le indagini della Polizia.
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