Il figlio ha una malattia rara, il padre: “La scuola nega i suoi diritti”

Dopo il caso del bimbo di Longiano al quale sono state ridotte le ore dell’educatore scolastico, viene alla luce un altro caso, quello di un 11enne di Savignano affetto dalla Sindrome di Wiliams, una rara malattia genetica.

A riportarlo, Il Resto del Carlino, che scrive come il padre abbia denunciato la situazione che vive il ragazzino, studente di prima media a Gatteo: “Su un orario settimanale di trenta ore, dodici sono coperte da insegnanti di sostegno assegnate dal Provveditorato. Alle altre otto pensano i servizi sociali dell’Unione dei Comuni del Rubicone e ben dodici sono scoperte”.

In quelle dodici ore, a occuparsi del ragazzino sono gli insegnanti che seguono anche gli altri ragazzi: “Non voglio soldi e non chiedo sostegni economici. Io chiedo per mio figlio quello che gli spetta, i suoi diritti di invalido civile al 100%”.