“Cretini”, “lavatevi sporchi ebrei, puzzate proprio come i meridionali”, “figli di p…”. Sono solo alcuni degli insulti che una maestra supplente in una scuola elementare dell’Istituto comprensivo San Biagio di Ravenna avrebbe rivolto ad alcuni dei suoi alunni. Lo scrive il settimanale Ravenna & Dintorni.
Il caso si è aperto grazie alla segnalazione degli alunni stessi, che hanno immediatamente mobilitato le famiglie, pronte a consegnare in procura un esposto: la maestra, stando a quello che i genitori vorrebbero denunciare in Procura, avrebbe anche strattonato alcuni bambini.
A confermare i fatti, avvenuti il 16 gennaio, sono state una bidella, alla quale uno degli alunni si sarebbe rivolto per chiedere aiuto, e una maestra di un’altra classe, trovatasi di fronte a diversi bambini in lacrime.
La supplente denunciata si sarebbe giustificata di fronte alla collega dicendo di aver definito i suoi alunni “cretini” per non averle consegnato il diario dopo una nota. Una giustificazione in realtà frammentata e illogica, visto che l’insegnante avrebbe anche fatto riferimento all’igiene personale degli alunni.
La preside Carla Solaini, contattata dalla redazione di Ravenna & Dintorni, ha detto che la scuola sta facendo le sue indagini e che i provvedimenti sono in arrivo. Ha poi aggiunto che la supplente, che ora non è più nella scuola in questione, è stata sorvegliata a vista per alcuni giorni dalle colleghe, subito dopo i fatti. Anche Cinzia Tartagni, reggente in Provveditorato, ha spiegato che il caso è al momento sotto esame. Per la maestra accusata, le conseguenze potrebbero andare dall’avvertimento scritto alla sospensione, fino al licenziamento (casi più gravi), come da decreto Brunetta.
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Commenti:
mi piacerebbe sapere se è stata trasferita in un’altra scuola e se sì, quale? di solito questi problemi li risolvono mandando il docente in questione in un altro istituto!!!!!!!!!
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