Meeting di Cl, blitz pacifico di Arcigay: “Anche noi siamo famiglie”

Nessun attacco, nessun tono acceso. Ieri, nell’ultimo giorno del Meeting di Cl a Rimini, alcuni militanti dell’Arcigay sono arrivati con le magliette amti-omofobia “Alcune persone sono gay. Fattene una ragione” per verificare, come ha spiegato il presidente dell’Alan Turing Marco Tonti, che le posizioni del Meeting sul tema della famiglia non fossero quelle di chiusura emerse nei giorni scorsi.

Il presidente ha detto di non voler creare problemi all’evento ma di essersi presentato con i suoi per auspicare un confronto. Nel gruppo c’era anche una coppia lesbica che ha contratto matrimonio in Portogallo.

Marco Tonti ha aggiunto che è particolarmente cristiano il fatto di guardare con apertura alle persone storicamente escluse ed emarginate come sono stati e sono ancora gli omosessuali. E che la richiesta del matrimonio egualitario e degli altri diritti negati non è una domanda di privilegi ma di uguaglianza.

Qui il video di Repubblica

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