Sospeso per tre mesi a stipendio zero: questa la sorte di un ginecologo accusato di truffa e peculato perché visitava le pazienti a pagamento, di domenica, utilizzando le attrezzature del reparto di Chirurgia e Ostetricia dell’ospedale del Ravennate di cui è dirigente medico. Lo scrivono i quotidiani locali.
A fare le verifiche sono stati i carabinieri del Nas di Bologna. Il provvedimento di sospensione è stato deciso dall’Ausl Romagna.
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