La stava per baciare nella sua stanza, all’interno dell’Istituto tecnico industriale Guglielmo Marconi di Forlì. Una scrivania, un computer, delle sedie e, senza che lui lo sapesse, delle telecamere installate dagli agenti della squadra mobile di Forlì, dopo la segnalazione di alcuni genitori.
Il professore, incensurato, 40 anni, a quanto pare era solito intrattenersi un po’ troppo a lungo con gli studenti in quella stanza, a sua disposizione per uso didattico. E ieri, quando è arrestato in flagranza di reato, stava per baciare una minorenne. Le indagini dovranno ora appurare se si sia trattato di un caso isolato o se le alunne coinvolte siano state diverse. L’accusa per il professore è di violenza sessuale aggravata, vista l’età della ragazzina e che avrebbe approfittato della sua autorità.
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Commenti:
Mia figlia va all’Iti e mi ha sempre parlato bene di questo professore. Ora, sicuramente avrà sbagliato ma rovinargli la vita per un bacio mi sembra eccessivo. È vero dobbiamo tutelare le nostre figlie ma diciamoci la verità, le quindicenni di oggi non sono affatto ragazze inibite anzi, alle volte sono troppo.. Quindi mamme, facciamoci un esame di coscienza e prima di attribuire tutta la colpa da una parte e giustificare le nostre “bambine” cerchiamo di capire realmente come siano andate le cose..
Ma lascia perdere… E ragiona… Se c’erano le telecamere ovvio che non era la prima volta, se c’è una denuncia ovvio che non era consenziente….a 15 anni sono bambine…e gli adulti dovrebbero proteggerle….per quanto riguarda il “solo un bacio” secondo lei se non si fermava questa persona si sarebbe accontentato di un bacio anche la prossima volta…e ricordiamo che parliamo di violenza per cui significa che lei ha subito contro la sua volontà…100kg e 40 anni contro …40kg e 15 anni….scontro impari direi… Una donna in Tanga può girare libera senza che nessuno la tocchi…il bourqua antistupro non é nella mia cultura e non lo sarà mai…
Complimenti Signor Riccardo, un uomo che può dove evidentemente non ci arriva una donna.
Quando leggo di queste donne maschiliste…. mi dico ma dove hanno imparato? Eppure nasciamo tutti da una donna.
Addirittura arrivare a pensare che una quindicenne adeschi il professore.
Ebbene se anche fosse, compito dell’insegnante sarebbe proteggerla, anche da se stessa.
Si ritenga fortunata, la signora Pamela, del fatto che sua figlia non sia stata molestata.
E glielo ribadisco: se non è stata molestata non è perché la sua è una brava ragazza.
Cerchi di informarsi di più e di levarsi da questa brutta ignoranza, signora Pamela.
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