La scuola senza zaino: l’alternativa possibile

Che cosa è la scuola senza zaino? E’ possibile? Come si svolge e quali sono i vantaggi? Tutti interrogativi che periodicamente si pongono i genitori alle prese con un figlio da iscrivere alla prima elementare. Si tratta di un progetto nato nel 2002 a Lucca: una scuola più leggera non solo ha una diversa organizzazione degli spazi, ma offre anche percorsi didattici personalizzati e allo stesso tempo abitua gli alunni a lavorare in gruppo. Sull’argomento ne abbiamo scritto diffusamente riportando i casi, relativamente al nostro territorio, di Classe (clicca qui per saperne di più) e di San Bernardino di Lugo (clicca qui). Esperienze educative considerate rivoluzionarie: senza zaino, senza cattedra e senza voti. La ‘scintilla’ è stata Rita Gentili, l’insegnante che ha portato da noi il metodo nato in Toscana.

E proprio alla scuola elementare Guglielmo Marconi di via della Pace 3 a San Bernardino di Lugo, giovedì 26 alle 20,30 ci sarà un incontro pubblico sul tema “Riorganizzare lo spazio per una scuola a misura di bambino”. Per l’occasione interverranno: Fabrizio Lolli, assessore alla Scuola del Comune di Lugo; Angela Gamberini, psicologa e psicoterapeuta; Rita Gentili, docente referente del progetto “Scuola senza zaino” nella scuola primaria di Classe (Ravenna); Daniela Geminiani, dirigente dell’istituto comprensivo Silvestro Gherardi.