Rivoluzione in genetica: un prelievo di sangue calcola il rischio di anomalie. Ma villo e amnio sono un'altra cosa
Non sostituisce la villocentesi, né l’amniocentesi. Ma il nuovo test al quale le gestanti, da circa un mese mezzo a questa parte, possono sottoporsi grazie ad un semplice prelievo di sangue per valutare il rischio di trisomie importanti, è un grandissimo passo in avanti in materia di diagnosi pre-natale. Ce ne parla Lamberto Camurri, genetista a capo di un’equipe che a Reggio Emilia, Modena e Parma si è prefisso l’obiettivo di vigilare sulla corretta informazione alle partorienti.