Il fatto che sempre più famiglie mangino vegano è un fatto di cui anche le Amministrazioni pubbliche stanno in questi anni prendendo atto. Consentendo che venga richiesto, per la mensa, il menù senza proteine di origine animale.
Ma secondo Antonella Pasquariello, presidente Camst, la questione è davvero di poco conto. Almeno a livello numerico. Nelle scuole bolognesi – riporta La Repubblica – sono sei i bambini, sui 18mila che mangiano in mensa, ad avere un menu vegano.
Il dato è emerso a Granarolo durante un convegno sulla sicurezza alimentare, dove comunque Camst ha sottolineato come le diete “senza”, ovvero che tendono a togliere anziché aggiungere, sono sempre più in voga.
Non è una moda secondo Fabio Ferro, un papà di Ravenna che avevamo intervistato proprio sulla scelta alimentare vegan.
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