Nei nidi dell’Emilia-Romagna non potranno lavorare persone con precedenti per maltrattamenti, condanne o patteggiamenti. Un obbligo che, scrive Il Corriere della Sera, verrà inserito nella prima direttiva attuativa della legge riforma dei servizi 0-3 e che arriva dopo l’ultimo caso di maltrattamenti, quello di Piacenza.
La vicepresidente della Regione Elisabetta Gualmini ha anche annunciato che i gestori dei servizi 0-3 saranno obbligati a stilare un piano di prevenzione dello stress da lavoro correlato, conosciuto anche come burn-out.
Quanto alle telecamere, massima cautela: se ne può parlare ma “bando a scorciatoie dettate dall’allarmismo”.
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