Natale è il momento più importante per scegliere i regali ‘giusti’. La regola numero uno, prima ancora del criterio economico e di quello estetico è la sicurezza. Purtroppo il mercato è invaso da prodotti contraffatti: nelle scorse settimane si sono susseguiti i sequestri di giocattoli non a norma che, non di rado, imitano malamente quelli originali, specie se si tratta di personaggi dei cartoni animati: da Topolino a Peppa Pig, dai Puffi fino a Titti. Antonio Urbino, presidente della Società Italiana di Medicina di Emergenza ed Urgenza Pediatrica (Simeup) mette in guardia: ”Si stima che i giocattoli siano la seconda categoria ritirata dal commercio dopo i vestiti”.
Tuttavia, nonostante i controlli, nelle mani dei nostri figli potrebbero finire anche giochi non sicuri. Proprio per prevenire queste eventualità il ministero della Salute, nella sezione Giocare aiuta a crescere, fornisce alcuni consigli utilissimi e un decalogo molto puntuale. Innanzitutto “è meglio comperare il giocattolo da rivenditori conosciuti o di fiducia, anche per chiedere la sostituzione nel caso in cui presentasse difetti”, fa sapere il ministero sul proprio sito. E’ fondamentale anche acquistare giocattoli adatti all’età dei piccoli. Rigorosamente da osservare i divieti per bambini di età inferiore a 36 mesi: il rischio è molto alto per la salute del piccolo per la presenza di piccole parti che potrebbero essere ingerite. Più in generale capita che i genitori, per la smania di fare felice il proprio bambino o di vederlo “più grande”, comprino giochi non adatti all’età del figlio, del quale sopravvalutano le capacità.
Altro suggerimento: “Prima di comperare un giocattolo, annusalo; se emana un qualsiasi odore è già ‘sospetto’; tanto più se è cattivo, significa che rilascia qualche sostanza chimica, tossica o allergizzante”. Se poi il suono di un giocattolo sembra troppo alto o distorto, sarebbe preferibile non acquistarlo: i bambini sono molto più sensibili ai suoni rispetto agli adulti. Occhi, orecchie e naso ben aperti, dunque.
Attenzione ai peluche che perdono il pelo, che può essere inalato e ingerito con rischio di soffocamento. Così come bisogna prestare massima attenzione ai giocattoli sferici, con bordi taglienti e con pezzi piccoli. Massima allerta poi per le pile ‘a bottone’: oltre al soffocamento – come ricorda il presidente del Simeup – “anche per le sostanze contenute, che sono in grado di provocare danni seri anche in tempi brevi, con complicanze molto gravi come la perforazione dell’esofago e, a volte, persino letali”.
Sempre il ministero della Salute rammenta di non esagerare coi videogiochi: una volta regalati, bisogna verificare che il bambino li usi in ”un intervallo di tempo adeguato e che utilizzi solo quelli adatti alla sua età”. Dopo l’acquisto, poi, il produttore e il venditore sono responsabili dei danni causati alle persone e alle cose dal difetto del giocattolo. Per chiedere il risarcimento del danno ci sono tre anni di tempo; il produttore non risponde dei danni causati da giocattoli messi in commercio da più di 10 anni.
IL DECALOGO
Ed ecco il decalogo del ministero della Salute.
1. Attenti al marchio CE sul giocattolo.
Anche se il marchio CE non garantisce da tutti i rischi è fortemente sconsigliato l’acquisto di giocattoli che ne sono sprovvisti.
2. Giocattoli elettrici: per la maggiore sicurezza del bambino scegliere quelli a batteria.
Nel caso di giocattoli elettrici (trenini, ferri da stiro, forni etc.) devono poter funzionare solo tramite trasformatore esterno con dispositivo salvavita a bassa tensione (massimo 24 Volt). Oltre al marchio CE, deve essere presente quello IMQ dell’Istituto del Marchio di Qualità. In ogni caso, è prudente sorvegliare il bambino durante il gioco.
3. Rispettare la fascia di età indicata sulla confezione.
4. Attenzione ai materiali utilizzati.
In caso di giocattoli di stoffa o di peluche, oltre al marchio CE, si consiglia di controllare che i materiali siano di alta qualità (peli che non si staccano, occhi e naso fissati in modo anti-strappo, cuciture solide, nastri corti ed imbottitura che non si sbriciola) e che non siano infiammabili. Il bambino sottopone il giocattolo a test di resistenza massimali ed ha una naturale vocazione alla curiosità di vedere cosa contiene, per cui è portato a rompere l’involucro e ad esplorarne il contenuto, spesso portandolo alla bocca. Occhi e naso in plastica dura possono essere inalati e provocare soffocamento.
5. Evitare i giocattoli contraffatti.
6. Evitare i giocattoli con bordi o punte taglienti.
Nel caso il materiale costruttivo fosse metallico, verificare che i bordi siano opportunamente “orlati” e che non ci sia ruggine o punti di ruggine. Verificare periodicamente il buono stato di conservazione e l’assenza di rotture per giocattoli già presenti in casa da tempo.
7. Per i giocattoli meccanici, verificare che gli ingranaggi siano ben protetti e non accessibili al bambino.
8. Le armi-giocattolo devono utilizzare solo proiettili forniti dalla ditta produttrice.
Frecce e dardi devono avere la punta arrotondata, possibilmente di sughero o protetta con una ventosa difficilmente rimovibile.
9. Tende e casette in tela devono essere muniti di un’uscita facilmente apribile dall’interno.
Inoltre i sistemi di sostegno devono essere di plastica, leggeri e facili da montare.
La stabilità della casetta o della tenda deve essere affidabile anche per movimenti bruschi e violenti, come può avvenire durante il gioco.
10. Verificare che la confezione sia completata da istruzioni in lingua italiana.
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