Compito papaCritica papa Francesco e l’insegnante gli abbassa il voto. E’ accaduto in un istituto tecnico di Tivoli, in seguito ad una prova di italiano. Lunedì scorso l’insegnante aveva assegnato un tema dal titolo “Dopo i numerosi viaggi di papa Francesco nel mondo (America in specifico) ci potrà essere una pace mondiale? Argomenta il tuo pensiero”. Nel suo svolgimento lo studente aveva spiegato: “La logica della guerra si batte attraverso le mobilitazioni popolari e non, come suggerito dal titolo, con i viaggi di papa Francesco”. L’elaborato viene giudicato sufficiente (il ragazzo si merita un 6) ma la motivazione recita: “Devi scrivere meglio – fa sapere il prof – alcuni concetti sono un po’ troppo condizionati dalla tua visione politica e dalla tua giovane età“. A quel punto il ragazzo, che giudica “clericale” la presa di posizione del docente, si rivolge all’Unione degli studenti, la quale sulla sua pagina Facebook rende noto: “La scuola italiana non lascia spazio al pensiero critico, preferendo l’educazione al pensiero unico, all’accettazione passiva”. In tutto questo (vedi foto) l’aspetto più grave, da 4 in pagella (altro che 6) è il prof che scrive “un pò” con l’accento invece che con l’apostrofo. Insomma, in ogni caso la ‘buona scuola’ non ne esce affatto bene.