Ha avuto una normalissima crisi post parto. Di quelle che capitano un po’ a tutte. Forse la sua è stata un po’ più grave o, forse, non ha trovato nessuno tra amici e parenti disposta ad ascoltarla, a capire le sue angosce di neomamma in un momento di debolezza. Fatto sta che la signora nei giorni scorsi ha abbandonato il figlio di un mese al pronto soccorso di Savona.

Come spiegano le cronache locali, la donna si è presentata al reparto di pediatria dell’ospedale San Paolo spiegando di essere preoccupata perché il bimbo non mangiava. Poi se ne è andata lasciando una lettera di spiegazioni nella quale, in sostanza, aveva scritto che il bimbo piange sempre e che lei non riesce a calmarlo. L’hanno bloccata prima che lasciasse definitivamente l’ospedale e le hanno chiesto i motivi del gesto. Lei ha ripetuto di non sentirsi “brava” come mamma: “Non sono all’altezza”, la frase che la donna ha più volte ripetuto fra le lacrime.

La neomamma è stata quindi ricoverata per quella che sembra proprio una depressione post partum ed è stata presa in carico da un team di specialisti. Il piccolo è con lei. Della vicenda si sta occupando anche la procura di Savona che, come atto dovuto, ha aperto un fascicolo a carico della donna per abbandono di incapace.